La Torino - Lione , quella Valle di Susa rovinata
Come le grandi opere portano a deturpare un paesaggio e lo rendono irriconoscibile con un cantiere che non avrà mai fine ,e dove i No Tav protestano di una battaglia già persa dagli inizi. La Valle della disperazione e di un progetto la Torino Lione con dei costi enormi. Se da una parte i No Tav protestano e gli scontri sono venuti anche poche ore fa con bombe carta e sassaiole contro la polizia,dall'altra la Francia si prende una pausa sull' intera opera per capire quanto costa e se è veramente necessaria! Insomma se la Francia vuole vederci chiaro, tutto all' opposto dell' Italia che ormai si è messa con l' l'idea di fare con questa opera colossale una cartolina della Bell 'Italia e da essere orgogliosi da mostrare. Come sempre per questa infrastruttura si sciupa un bel paesaggio e un'intera vallata con recinzioni e -filo-spinato di un cantiere nato male e morirà ancora peggio.I' Italia e Francia tanto vicine ma con ideali diversi e fra i due si potranno incontrare? Non abbiamo bisogno dell' alta velocità,ne di tunnel lunghi e ne di essere vicini da una nazione all' altra..ma di risistemare la nostra zona,le strade,i parchi,le scuole,le autostrade che sono diventate mostruosamente pericolose e tralasciate in balia di se stesse,dove la manutenzione risulta un miraggio..troppe cose andrebbero riviste!
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