REALITI :"UN GIOVANE CHE NON SA QUELLO CHE DICE ,UNO DEI TANTI CHE VENGONO FINALMENTE ALLA LUCE "
Un ragazzo che offende Falcone e Borsellino, l' ignoranza non è ammessa!
Realiti ,siamo tutti protagonisti Dalla Sicilia con furore, come è possibile che un giovane non sappia la storia del proprio paese, non lodi e porti rispetto ha chi è morto per il proprio dovere cercando di salvare dalla Sicilia dalla mafia, indubbiamente qualcosa sotto c' è e di losco, un giovane come tanti che parla a vanvera, come se quelle parole uscissero dalla bocca senza controllarle e far usare il cervello che è la cosa più importante. Non voglio neppure pensarci che tutti i giovani siano allo stesso modo! Ma l' ignoranza non ha confini, e forse ci si scorda facilmente degli eroi, degli uomini che hanno dato il massimo fino nel versare sangue, e da questi che si dovrebbe iniziare nel proseguire i loro ideali di sempre. Ma vedo pure che la trasmissione invita chiunque senza prima indagare e fare le ricerche del caso , la parola ha tutti, tanto lo spettacolo è assicurato e per alzare l' asticella degli ascolti non si guarda tanto per il sottile. Forse nell' essere tutti protagonisti ci si scorda rapidamente di chi si invita in trasmissione, e di tutto e di più risulta il motto della RAI e non ci possiamo lamentare se poi diventa il putiferio e le lamentele iniziano nel girare all' impazzata. La vergogna non è tanto delle parole del giovane, ma la vergogna è pure della RAI che fa succedere tutto questo in una televisione pubblica!
Realiti ,siamo tutti protagonisti Dalla Sicilia con furore, come è possibile che un giovane non sappia la storia del proprio paese, non lodi e porti rispetto ha chi è morto per il proprio dovere cercando di salvare dalla Sicilia dalla mafia, indubbiamente qualcosa sotto c' è e di losco, un giovane come tanti che parla a vanvera, come se quelle parole uscissero dalla bocca senza controllarle e far usare il cervello che è la cosa più importante. Non voglio neppure pensarci che tutti i giovani siano allo stesso modo! Ma l' ignoranza non ha confini, e forse ci si scorda facilmente degli eroi, degli uomini che hanno dato il massimo fino nel versare sangue, e da questi che si dovrebbe iniziare nel proseguire i loro ideali di sempre. Ma vedo pure che la trasmissione invita chiunque senza prima indagare e fare le ricerche del caso , la parola ha tutti, tanto lo spettacolo è assicurato e per alzare l' asticella degli ascolti non si guarda tanto per il sottile. Forse nell' essere tutti protagonisti ci si scorda rapidamente di chi si invita in trasmissione, e di tutto e di più risulta il motto della RAI e non ci possiamo lamentare se poi diventa il putiferio e le lamentele iniziano nel girare all' impazzata. La vergogna non è tanto delle parole del giovane, ma la vergogna è pure della RAI che fa succedere tutto questo in una televisione pubblica!
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