SEA WATCH, LA CAPITANA CAROLA RACKETE E L' EUROPA CHE LA APPLAUDE...
Le persone si domanderanno (e pure io me lo domando) perché non è in prigione? Carola è ai domiciliari e se la sta passando bene, dopo che nel violare tutte le leggi del mare e identiche a terra, vede raggiunto il suo scopo ed è quella di far sbarcare in tutti i modi i migranti che aveva caricato, in barba su Salvini e quelli che li stavano addosso. Ma forte degli applausi di mezza Europa, e di una politica che non capiamo che Carola Rackete se ne parlerà ancora ,dandoli forza in quel suo destino che certamente l' ha desiderato tanto ed ora ne assapora i risultati. Subito "Santa" oppure "Peccatrice" per non dire "la pirata del mare " dove sfidando la guardia costiera, la guardia di finanza, e pure Salvini non si è fermata ma è andata oltre.. (sapendo di già che l' Italia sgrida e fa la voce grossa, ma non si va oltre e pure per questo che si trova ai domiciliari invece di essere in una cella fredda di un carcere ,come dovrebbe essere.). Una donna ,una capitana forte di consensi e la sua decisione di andare oltre le righe, oltre ogni ostacolo solo per il bene dei migranti.. "Voi ci credete? " Perché di questa storia non diventi emblema, spirito battagliero di altri e che i sosia di Carola si moltiplicano da non sapere più che pesci pigliare! .E come se Carola avesse lanciato la palla, e saranno molti altri ne prenderla e giocarci, facendo dell' Italia un crocevia di migranti e clandestini in grande stile..se poi tanto non si rischia nulla di chi carica sulle proprie navi e barconi la sofferenza di tante persone, da scaricarle sulle nostre coste quando lo si voglia e nel momento più propizio. Ognuno la vede come vuole, i punti di vista sono tanti, ma è una certezza assoluta che tutto era rigorosamente preparato da tempo, come se in tanti nell' Eurozona non vedessero di buon occhio "i porti chiusi " -"un Salvini che sfida la Comunità Europea " -"un Salvini potente ,forte dei consensi degli italiani " e di tutto questo l' Italia è in balia della sorte e ne soffre come immagine e di riforme. L' Europa ci ha messo lo zampino sul caso di Carola Rackete, difendendola in tutto e per tutto, e non vedo una condanna definitiva, un modo per condannarla e per fargli pagare gli sbagli fatti, ma all' occorrenza risulterà tutto fumo e niente arrosto ,e la giustizia italiana avrà ancora perso tra i burocrati e i pezzi forti del potere e incapace di farsi valere e dettare legge. Se poi saranno solo sogni mia, allucinazioni , e del caldo afoso di questo periodo, sarò ben contento... almeno le cose saranno andate diversamente e lo spero con tutto il mio cuore che la giustizia si possa riscattare una volta per tutte.
Commenti