TUTTI STUDIAMO LE MOSSE DI SALVINI, CHE CI TIENE SULLE SPINE
Semmai è seduto Lui sulle spine, addentrandosi in un vicolo cieco e dove non vede uno spiraglio di luce. Però tutti ne parlano, lo deridono, e ne fanno un caso personale di questa politica spicciola, addentrandosi fin nei minimi particolari con chiacchiericci e tanto altro nello scovare quei suoi sbagli e lacune. Si potrà riappacificare e riconciliare con Di Maio e Conte , dandoli in cambio qualcosa di interessante, è presto nel dirlo, ma tutto è probabile finché il mito Salvini non muoia definitivamente ,dove è andato troppo oltre delle sue possibilità. Senz'altro Salvini avrà una carta da giocare, non si sa che carta sia e se gli porterà fortuna, ma tentare non nuoce dopo il flop di elezioni anticipate e di sfiduciare Conte, e dove Lui ancora non si è dimesso e che da l' impressione di barare in partenza. Se voleva fare notizia, essere sotto i riflettori più del dovuto, vedere come si comportavano i giornali, e testare la sua popolarità anche se con qualche suo colpo di testa, ora lo ha visto! E sarà sufficiente per avere delle conclusioni e dei risultati, come riscontri, da rimanere soddisfatti, oppure da mettere il capo sotto terra? Ma facciamo sempre supposizioni, interrogandoci più del dovuto, scovando la vera verità che non la si saprà mai anche perché non possiamo entrare nel cervello di Salvini ,e da una parte è giusto che sia così !. Indubbiamente questa crisi di governo possiede dei contorni strani, indecifrabili e per giunta senza senso, se in un secondo si cambia rotta e di un Salvini che immediatamente cambia idea e tiene acceso lo smartphone per una probabile riapertura con Di Maio e di una sua telefonata che cambierebbe di molto le sorti di questo governo. "E perché sarebbe proprio Di Maio nel farsi avanti, dopo che Salvini l' ha mandato a quel paese ,insieme al governo ?". Siamo alla comicità, e su questo i giornali ne ricamano i contorni dando dubbi e incertezze su Salvini e della sua presa di posizione. Ma sta il fatto che indubbiamente nel parlarne male che i giornali danno più forza a Salvini ,perché la notizia corre così velocemente che all' indomani non si ricorda più nulla, parla la lingua degli italiani anche se fa molti sbagli, ma degli immigrati è stato il primo politico ad interessarsi chiudendo i porti, se pure gli altri gli mettono i bastoni fra le ruote discreditandolo anche dalle fila del suo governo ,nonché dal TAR. Insomma tutto è incerto, un rebus, e i giornali fanno i salti mortali per capirci qualcosa , e non è semplice districarsi sulla faccenda Salvini e delle sorti di questo governo! Lasciando quel vuoto per chi legge i giornali e si vuole tenersi aggiornato sull' informazione di politica.
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