E BEPPE GRILLO DAL SUO BLOG PUNTUALIZZA :" TOGLIAMO IL VOTO AGLI ANZIANI "

Più che provocazione mi sembra di andare a sbattere nel ridicolo, e un Beppe Grillo che afferma che sarebbe bene non dare il voto agli anziani, perché ormai il loro voto non conta niente essendo in procinto di morire e di non essere lucidi come lo può essere un giovane. Se Grillo vuoleva la scena tutta per sé,  e l' ha ottenuta,ma ad un caro prezzo e dove le lamentele si sono sollevate a tal punto che c'è chi  lo vuole ricoverare, e chi lo esclude come quelle sue parole non abbiano senso alcuno, ma nuociono e fanno male da porsi la domanda : "che cosa sia successo veramente a Grillo per comportarsi in questa maniera ? ". Dal fondatore del M5s ,e dalle regole rigide che impartisce su Luigi Di Maio, vedo un senso di vuoto e una lenta agonia sia sul Movimento 5 stelle, e sia chi apre bocca sparando cazzate a non finire per poi essere malmenato dai media. L' anzianità é un punto cruciale, e va esaminato con un' accurata sensibilità, e dare dei calci e metterla la parolina "fine" significa che o si voglia scherzare, oppure si faccia sul serio, ma non verrebbe mai in mente di partorire una genialità come lo fa Grillo, che vive di illusioni, di fantascienza, di un fuori dal coro che non sempre rispecchia la realtà e la quotidianità . Il rispetto per gli anziani non va calpestato,  semmai capirli dei loro innumerevoli problemi, di una vita di lavoro e di sudore, nonché di essere sempre utili il più possibile nella società, in famiglia, per non pensare di certo alla morte che nessuno se lo augura che la vita continua. Insomma Grillo se la poteva risparmiare questa affermazione di far morire prima del tempo gli anziani, perché non più buoni neppure di votare, e credetemi per i vecchi quella bravata di Grillo è una mazzata fra capo e collo, una brutta notizia da digerire, nonostante la nostra costituzione non lo permetta, ma intanto come sempre Grillo nel dire la sua opinione, fa intendere che i vecchi non servono più (che mostruosità!) .