VITTIME DELLA STRADA | UNA TRAGEDIA CHE COLPISCE I GIOVANI
Vittime della strada, guardiamo più in profondità...
La strada non è più sicura, i morti che si contano sono da rabbrividire, sia perché abbiamo sempre più auto potenti e sia pure la stanchezza di un viaggio troppo lungo, ma anche di aver bevuto troppo e dove le distrazioni risultano vitali. Pigiare sull' acceleratore, parlare al conducente quando non lo si dovrebbe fare, quell'occasione dove gli occhi non sono sulla strada ma sul cellulare intenti nel visualizzare l' ultimo messaggino, oppure guardare il paesaggio girandosi di qua e di là come veri turisti e intanto l' auto freccia a tutta velocità. "Non è tanto che la strada non sia più sicura, ma il fatto che non siamo più sicuri noi nella guida ,e se pure caso lo siamo quel privilegio lo paghiamo a caro prezzo ". L' auto è la nostra seconda casa e non ne potremo farne senza, e forse passiamo più ore dentro a quella scatoletta con ruote, che all' interno della nostra lussuosa casa ,sia per lavoro e per divertimento. Secondo me siamo un po' schiavi, e se si potesse fare andremo dentro perfino al bar per prenderci un caffè, non alzandoci dal seggiolino dell' auto che sembra incollato al nostro sedere . L' auto la protagonista degli incidenti lievi e sia mortali e come non parlarne dando una misura più ampia di quella prevista, e su altri fattori che sembrano superficiali ma non lo sono affatto, e se si potessero risolverle una gran parte saremo in un guscio protettivo, che oggi come oggi non lo siamo affatto. La cosa più importante è che quando si guida, ci sia prudenza e stare in allerta sempre, e due occhi non bastano se ci si sente troppo sicuri da quel mezzo che è troppo famigliare da dormire sogni tranquilli, e nell' essere sicuri che nulla ci può capitare, può arrivare la mazzata.
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