BLOGGER E GIORNALISTI AL TEMPO DEL CORONAVIRUS , FORTI DIVERGENZE ,MA CON UN' UNICO SCOPO ....
Dopo che si è scoperto chi sia il blogger e che cosa fa, e come lo fa, sarà tutto più chiaro il ruolo che può avere nella società e nel resto del mondo da non lasciare dubbi. Quei blogger che in definitiva vengono odiati, schiaffeggiati dai giornalisti, e il non parlarne e far finta che non esistano quei blog ,i giornalisti sono ancora più forti
e di quello spazio che non c'è per il loro volere, da farli ancora diventare più ambiziosi e incorreggibili ,da padroneggiare su tutto e figuriamoci sui comuni cittadini che hanno desiderio di raccontare attraverso la loro informazione la quotidianità, e non è cosa da poco che lo faccino, dopo che indipendenti ,e che non favoriscono nessuno partito si mettono in gioco con la loro faccia ben visibile. Si, e chi meglio di persone immersi fin negli occhi di quel quotidiano che non può apparire sempre bello, lo può fare ,se non i blogger ! Magari ispirandosi ad una loro disavventura e darla in pasto al pubblico, magari dare la propria opinione su un fatto di rilevanza, tutto per istruire, dare una retta via a chi legge e può aver fiducia all'amministratori dei vari blog, per quel cambiamento necessario da fare. I giornalisti danno notizie, ma sempre rinchiusi in quelle redazioni di giornali da apparire prigionieri, talmente prigionieri da non assaporare cosa succeda fuori da quei locali, si possono immaginare, fantasticare, intuire, ma dopotutto sono fuori da tutto da quello stare dietro ad un computer e una tastiera ,che ormai si può scrivere di tutto, e non darli il giusto peso se quello scritto sia la verità oppure menzogne. I blogger non hanno esperienza comunicativa, non hanno probabilmente un titolo di studio, non sono iscritti all'albo dei blogger, come invece lo sono i giornalisti e l' apposita documentazione che l' approva, sia che scrivono di getto, oppure fanno delle bozze prima elaborandole , sia che non possono scrivere tutti i giorni e non aggiornandosi, si perda così il filo della matassa da rimanere un po' spiazzati e molto indietro, che si può giudicare l' operato e la loro fiducia ,da farli sembrare sempre più emarginati e farli sedere in panchina. Si, i blogger saranno sempre molti gradini più in basso rispetto sui giornali e giornalisti, non si potranno mai trovare uniti di una collaborazione che è sempre sfumata, e la colpa è pure dei blogger che non è mai stato un loro desiderio affannoso nell'averla quella collaborazione , e correndo forse da soli che in qualche modo si sono presi la rivincita, che poi nessuno se n'è accorto. Ma è un dato di fatto che non sono stati a guardare solamente al tempo del Coronavirus ,ma ha modo loro hanno aperto la finestra e visto cose che gli altri non vedevano, e non dicevano ,così la loro divulgazione è stata un trampolino di lancio che gli può aver resi ancor più grandi di quello che erano. Iniziando così la loro nuova era, e la loro nuova corsa al podio più alto. Vanno ricordati così chi le guarda in futuro, e che non sia tutto da buttare via, se le nuove generazioni potranno farsi un quadretto di quello che realmente sia successo per una pandemia che ci può aver messo in ginocchio , e di come c'è l' abbiamo cavata !
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