Con questo editoriale di oggi puoi " aver vinto il mongolino d' oro " , anche se è fuori moda e da un senso di inquietudine nel rivangare questo detto , ma che rispecchia un po' il suo carattere e modo di scrivere. Il suo editoriale sotto i riflettori come sempre è
Perche' il 4 maggio non sara' una festa , troppo sempliciotto per un giornalista del suo calibro, da scuole elementari e come lo posso essere io, che senza dubbio mi può aver copiato sui miei post del mio blog, e dove fino allo sfinimento dico le solite cose prima e molto prima di esso, (forse non avrò avuto l' accuratezza di scegliere quel titolo che può attirare, come l' ha fatto lui, ma sul contenuto in poche parole può essere identico) . Che bella novità scoprire un giornalista che può scrivere come un Blogger , anche se non lo è affatto, ma si immedesima in tutto e per tutto e chi lo legge ci casca da adorarlo all' infinito. Che bella novità dire alle persone quello che sanno già, e non bisogna aver studiato alla Bocconi per farsi grandi, pure io nei miei post mi sono vergognato di dire alla gente già quello che sapevano (facendomi odiare) e lo ho fatto involontariamente, ma dopotutto un piccolo blogger può fare " flop " è bisogna tener di conto pure di questo. Che bella novità rifarsela con la Censura ,perché la Censura può aver imposto determinate cose su Vittorio Feltri, reo di aver diffamato i meridionali e dove Alessandro Sallusti difende l' amico, un' amico che sbaglia in continuazione ma nessuno sembra accorgersene. Che bella novità essere un giornalista sempre nei salotti televisivi e spararle grosse, da non tenere più il conto, e dove si rimpiange gente come Indro Montanelli che ancora fa storia e la sua ragione tiene ancora banco. Insomma un Sallusti che non convince e non può convincere, con accanto Silvio Berlusconi, ma ormai l' informazione è andata a farsi friggere e con essa pure i giornalisti della portata di Sallusti che inquinano ancora di più il sapere.
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