CENTRODESTRA IN PIAZZA , SOLO PER SPUTARE ANCORA PAROLE !
TG1 - ROMA Centrodestra in piazza.
Centrodestra in piazza (distanziato) contro il governo Conte . Sarà l' effetto del distanziamento, di non avvicinarsi troppo che la folla in questa manifestazione non era poi così tanta, mentre Salvini e la Meloni conducevano il loro siparietto contro Conte e il governo di incapaci, mentre applaudivano un Berlusconi che era vittima delle toghe e di una giustizia ormai pesante. Scendere in piazza e dire sempre le solite cose può venire la nausea a chi le ascolta (anche se sia Salvini e la Meloni dicono cose giuste e sagge, ma se il solo parlare dopo non si passa ai fatti, mi sembra tutto tempo perso) dando l' impressione che ritengono più importante accappararsi quel gradimento e applauso dal popolo, che invece risolverli i veri problemi che hanno da portare sulle loro spalle quel popolo ,e che gli farebbero più felici che mai se quel peso sulle spalle venisse loro tolto ! . Daccordo che la piazza serve ai politici per dire come la pensano, e sapere pure come agiranno di conseguenza dopo quelle parole dette che attrae di più ,ma non deve essere solo una misura di facciata per poi usciti dalla piazza e scordarsi di ogni cosa, e inventarsi mille scuse e scappatoie per non ritenersi ingannatori e troppo superfiali. La politica usa molto questi trucchi sia per piacere di più alla gente, e sia per prendere più voti in prossimità delle votazioni, e come sempre la gente inconsapevole va verso la loro strada tirandosi la zappa sui piedi. Sia la Meloni e sia Salvini gridano in piazza, si incazzano, il loro sguardo è lontano (come ad intravvedere un futuro), non ci stanno al massacro, e ipotizzano di fargliela pagare al governo ! Ma con quali armi e parole potranno far breccia sulla tanta ingiustizia che c'è ? Se pure loro sono delle vittime del sistema, e dove sono anni che si trovano dentro impossibilitati nell' uscire, e di quel sovranismo e opposizione che nessuno ascolta più, figuriamoci se il Premier Conte ne ha paura ! Sarebbe molto bello se quella loro grinta, esplosione di parole, potenza che hanno in piazza la potessero avere sia dentro le stanze di Montecitorio e Palazzo Chigi, e nonché di altri enti che rappresentano la democrazia, una democrazia che faccia del bene al popolo e "no" all' opposto. In questo tempo non abbiamo niente da stare allegri, e se qualcuno non si decide veramente di uscire sia con la testa e il corpo in ottimo stato e che si ragioni forse di più di quello che fino ad oggi non si è fatto, saranno guai seri, in barba alle piazze dove i politici fanno solo i loro spettacolini , innescando ancora di più quella presa in giro contro chi è ad ascoltare.
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