FESTA DEI MORTI , E LA LORO SECONDA VITA ....
Chi ha qualche morto al cimitero lo deve ricordare sempre, non è per forza ricordarlo nelle ricorrenze come del 2 novembre della "Festa dei morti " e far visita dei cimiteri, tradizionali locali , e nel portare fiori e stare in silenzio sulla lapide e di una contemplazione fuori da ogni logica che fa di quel giorno speciale e unico , ma che lascia la scia di un aldilà che si vorrebbe scoprirlo e farlo tutto nostro. C'è sempre un muro invalicabile nel volere vedere e sapere cosa ci sia dopo la morte, un mondo inspiegabile se non dettato da un cinema che fantasticando può aver reso tutti noialtri un po' meno curiosi, in effetti il cinema fatto di zombi, morti che risuscitano e la suspense di cose mai immaginate prima, dove registi e attori hanno fatto la loro fortuna (vedi esempio Dario Argento, e altri) hanno dato una spinta in più per far diventare quel mondo dei morti magico e misterioso ma ancora quella vitalità che da vivi avevano , da avere un'altra vita da vivere e molto tormentata ,oppure al contrario. Non poteva mancare senz'altro 🎃 Halloween ad alimentare questo momento del quale le streghe, i morti, il terrore incombe tutti gli anni le nostre vite, una festa celebrativa del quale non potremo farne senza, da come siamo ormai abituati nel ricordarla e farla tutta nostra. Piangiamo la morte di un nostro caro, e lo facciamo interrottamente per sempre, incoraggiati però che quella loro seconda vita (se esiste davvero) sia forse meglio e che abbiano trovato la vera pace interiore sfociando in felicità ! Lo speriamo così tanto che al cimitero si può parlare coi propri defunti come se ci ascoltassero e vegliassero su di Noi , ecco forse il miracolo della "Festa dei morti " e questo ci può bastare ? Forse non ci basta una foto del nostro caro defunto sul comodino, in sala alla parete, ma abbelliamo e facciamo unica quella lapide al cimitero e i dettagli che siano ben inquadrabili per gli altri, la lapide e la tomba diventa assomigliante a noi stessi e non risparmiamo per farla e all' occorrenza la curiamo in tutti i suoi aspetti, deve essere un richiamo d' intrattenimento che non c'entra con la politica e neppure gli interessi di tanti, l' unica cosa che funziona senza arrecare danni agli altri e neppure a se stessi. Al cimitero siamo tutti uguali e non c'è lotta al potere...
Forse il miracolo dei morti è proprio questo, per non andare a ricercarli altri !
Commenti