MARIO DRAGHI AL GOVERNO , SIAMO SICURI CHE SIA LA SCELTA GIUSTA ?
Se si sceglie Mario Draghi al governo al posto di Conte si fa un piacere a Renzi , e non perché Mattarella lo abbia scelto, ma perché in questo modo i vari partiti politici hanno perso in partenza e non avendo voce in capitolo non contano nulla , insomma se non fosse che il Presidente della Repubblica non avesse deciso di testa sua ancora si discuterebbe ancora del successore di Conte, e senz'altro saremo ancora in alto mare e non si sa per quanto senza un governo. Che piaccia oppure no, Draghi sembra l' ultima spiaggia e l' ultima possibilità di affrontare sia la crisi economica e pandemica e soprattutto quelle vaccinazioni che ancora stanno facendo dei flop giganteschi. Nonostante il Recovery Fund e i soldi dell' Europa che ci devono dare che non si è ancora deciso sul daffarsi da compromettere l' intera operazione e l' economia del futuro , che sia proprio Draghi a darci una risposta su tutto questo dopo aver ricoperto dal 2011 al 2019 la carica di Presidente della Banca Centrale Europea ,e senz'altro sapere come funziona sia l' Euro e l' Europa anche per dare una svolta nel rafforzare l' Italia. Se per motivi di tempo non possiamo andare al voto e fare esprimere gli italiani, che scelta abbiamo se non quella di prendere il primo treno disponibile sperando che ci porti a destinazione e senza intoppi di nessun genere si possa sperare di stare bene, e la figura di Draghi sembra perfetta , fin troppo perfetta , in mezzo ad una politica di scalmanati , indisciplinati , eccentrici e perfino violenti se si minano le loro basi e i loro credi , per niente educativi e da non poterli esportare. Che senso abbia mettere un "Santo" in mezzo a dei violenti e che non credono a niente, se in definitiva il "Santo " verrà risucchiato dal vortice di una prepotenza mai vista prima e da non rimanere in definitiva niente di buono nei giorni che seguiranno.
È proprio dai "partiti " che si è creato la confusione e per giunta "la crisi di governo " e non c'entra tanto Renzi nell' averla elaborata e rafforzata, ma di non essere stati in grado di prevederla in tempo, prevenire era obbligo anche quando c'erano le basi e le fondamenta che la potevano definirla tale , ma si è fatto il modo di non vederla e aspettando e sprecando mesi preziosi tutto si è deteriorato ,aggravato fino ad non poterne più che ci si è mossi ..( ma a quel punto abbiamo solo raccattato i cocci rotti, quelli visibili e per gli altri gli abbiamo lasciati lì a terra , come ricordino e collezione per gli altri che potevano e potranno seguire) . I dubbi sono fondati se consideriamo che facendo questo passo in avanti con Draghi potrà cambiare i suonatori di governo che fino ad ieri suonavano quello che più gli piaceva, da oggi non lo potranno più fare ed è questa la rivoluzione che scuotendo le fondamenta istituzionali e parlamentari tutto avrà una rotta diversa, e non penso che sia un toccasana per chi si è sempre contraddistinto diverso e per questo ne è fiero ! Per certi aspetti non potrà altro che assomigliare a Mario Monti , e solamente da questo ci viene già il battito al cuore più forte.
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