GLI STUDENTI PROTESTANO PER IL CARO AFFITTI , MENO MALE CHE SI MOBILITANO !
Tutti in tenda per protestare per il caro affitti , intanto c'è chi rema contro e come sempre i giovani vengano esclusi a priori , pure se hanno ragione .
Innanzitutto se gli studenti non hanno tanti soldi per mantenersi allo studio e ritrovarsi con affitti insostenibili , fanno altro che accrescere la loro preoccupazione nell'andare avanti , se gli studenti devono studiare e farsi una carriera ma non hanno i fondi per farlo , ci deve pensare lo Stato e nel pensarci ci rientra pure far pagare meno quegli affitti , lasciando indietro gli strascichi di chi vuole invece farli soffrire di più quei giovani studenti . Vogliamo i giovani tassativamente tutti laureati , intelligenti , per avere un posto ragionevole nella società , ma non facciamo niente per facilitarli quel compito imposto da più parti , semmai tutto è dovuto senza niente dare , questo può andare bene per un breve periodo ma "no" senz'altro per sempre . Gli studenti che sono intelligenti (a discapito di chi gli vorrebbe che invece fossero fasulli , incapaci , disorientati e casinisti ) , hanno mobilitato quella loro protesta per il caro affitti non tanto per poter spendere di meno , ma più che altro per dire a voce alta di esserci e almeno di contare qualcosa perchè studenti o non studenti in quest' Italia c'è del marcio se si considera la classe giovanile come spazzatura , invece di far diventare il giovane protagonista e partecipe nella rinascita del Paese . Attenzione quelle tende per strada vogliano dire di più di mille parole , non è un campeggio improvvisato , anche se si vorrebbe questo , mi rivolgo alla Stampa che ne sta parlando ripetutamente , ma soprattutto non sa cogliere l'opportunità di tale evento e buttandola come sempre in situazione chiassosa non apprezzando quelle finiture delle cose , che il problema giovanile viene meno . Trovo stucchevole , vomitevole , ribrezzo che ogni governo ( e ce ne sono stati molti nei decenni ) che non possano aver pensato agli studenti e il loro disagio nell'essere lontani da casa per lo studio e che non avessero quella disponibilità di soldi richiesta , avrebbero dovuto intuire e fare più ricerche al riguardo per poi intervenire drasticamente , insomma per decenni si è fatto finta che tutto procedesse per il verso giusto , le famiglie si dovevano addossare le spese del figlio agli studi , (anche se erano in difficoltà economiche ) i proprietari degli edifici che davano in affitto potevano fare quello che volevano e le agevolazioni per gli studenti , un tabù . Ecco questo è il peso di governi che non hanno pensato sui problemi giovanili , problemi dello studio , problemi famigliari , il sociale , ora siamo di nuovo a non fare niente , se lo Stato metterà mano al portafoglio e penserà di sgabellarsela a buon mercato ancora una volta è perchè lo permettiamo , quei miliardi che stanzierà pochi o molti che siano non saranno sufficienti per rimediare alle ingiustizie e incurie di governi precedenti , bisognerà rivedere del tutto con politiche nuove la classe giovanile di oggi e i loro bisogni che non sono identiche a ieri , ma per farlo dobbiamo pensare come loro , agire come loro , essere nel loro mondo e assolutamente " no" schivarlo e starli alla lontana , si crea cosi sempre una spaccatura che sarà sempre difficile colmarla e intanto i problemi con loro aumenteranno . Quello che voglio dire è che se si verrà incontro al giovane , oppure come sempre saremo folli nell'escluderlo e ritenerlo pazzo , in un' Italia di anziani e dove le nascite sono crollate drasticamente essi bisognerà pensare di più al giovane e nel farli pensare di mettere su famiglia e soprattutto di avere dei figli , che saremo salvi .
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