SE VOGLIAMO CHE LA GIUSTIZIA FUNZIONI ? : "CHI SBAGLIA DEVE PAGARE !"
Non c'è niente da fare , le toghe devono pagare per i propri sbagli , quella delle separazioni delle carriere , quella legge voluta da Berlusconi , è solo un piccolo esempio di come si può riformare la giustizia , ma occorre altro anche per non dare troppo spago e potere alle toghe , i giornali di oggi gridano vittoria e non domandandosi se si potrebbe fare molto di più ! . Un Carlo Nordio ( Ministro della Giustizia) che non osa rimettere in riga sia i magistrati e i giudici , complici di errori giudiziari e dove in prigione ci sono tanti innocenti , solo questo dovrebbe farli pensare delle ingiustizie che ci sono e si vedano . Ma d'altronde le toghe hanno avuto troppa libertà di agire ed ora sarà difficile levarglierla , sono come bambini piccoli togliendoli quei giocattoli che li fanno star bene all' improvviso piangono e si disperano , insomma non osano fare retromarcia e il pericolo si allarga . Eppure in una "vera democrazia" non bisognerebbe fare le scarpe alla magistratura , ma la magistratura dovrebbe aiutare i più deboli , e punire i più violenti , ma si sa' che non sanno distinguere un violento da uno debole ,per loro sono tutti uguali e meno male che "la legge è uguale per tutti " che al giorno d'oggi è una presa in giro .
Forse "la legge è per i potenti , ricconi e col puzzo sotto il naso " questi se la sgabellano sempre e non vanno mai in prigione .
Ancora una volta la giustizia la farà franca e dire che dovrà ancora nascere quel Ministro della Giustizia che la contrasterà ! . Intanto altri innocenti andranno in prigione per dei motivi che non capisco...
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