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 Non ci dimentichiamo che quello che giornalmente mangiamo e quello che cuciniamo per abbellire le nostre tavole , viene dai nostri  contadini ,chi più attrezzati e chi meno , chi più motivati e chi meno ,chi più bravi e chi meno , ma con un' unica forza ed è quella di portare in tavola i migliori prodotti , con sacrificio , con responsabilità , e un pizzico di guadagno che non guasta mai . Nonostante le condizioni climatiche siano favorevoli sulle nostre tavole troviamo di tutto , ci sono quindi persone che ci allietano il palato e non solo , nel farlo si alzano presto la mattina e finiscono la loro attività la sera tarda , sotto il sole cocente, sotto il freddo da mozzare il fiato  , ma felici nel farlo . La terra è vita , bisognerebbe domandarsi cosa sarebbe l' agricoltura fatta in laboratorio , cosa sarebbe se i campi all' improvviso fossero incolti , spogli e tristemente dati alla macchia mediterranea , nel brevissimo tempo diventerebbero boschi e allora l' uomo av...

All' epoca riunirsi insieme e parlare di tante cose era indispensabile, una classica veglia di contadini e dove c'era davvero una felicità incontenibile, e tutto ruotava intorno ad una fiducia reciproca e da aiutarsi a vicenda,pure se la miseria dilagava.  I giovani d'oggi sanno poco o niente della vita dei vecchi contadini, o ignorano la faccenda perché non trovano nessuno che si spinge nel raccontagliela, ma pure di una società in continuo mutamento dove il passato sembra troppo passato, da richiuderlo nel cassetto per non aprirlo più.  Eppure da quel "passato" ci sarebbe tanto da imparare, sia per scacciare quel menefreghismo che esiste, sia di una fiducia che oggi manca, sia nel riunirsi in gruppo e di quelle parole riscaldare l' atmosfera e farla magica, oggi che non si parla più e dove tutto sembra vuoto colmato da internet, lo smartphone a portata sempre di mano, e di trovare amici su Facebook che appena si conoscono e dove le insidie sono sempre p...