___MARCO ALLANTI INFORMAZIONI

 Sebastiano Musumeci , detto "Nello" ministro per la protezione civile e per le politiche del mare nel governo Meloni , tira la palla al balzo , ovvero decide che il governo non può rimetterci sempre quando le alluvioni e i terremoti fanno danni a mezza Italia , ed è ora che i cittadini e le imprese ci pensino sopra , per questo devono farsi un' assicurazione sia per la casa e sia per l' azienda , e che sia un' obbligo tanto per parlarne . Con la scusa che soltanto il 6% delle case sono assicurate per ora  , dovrebbero in seguito aumentare  , fino al raggiungimento del 100%  , facendo così che lo Stato non sborserebbe neppure un euro per le calamità naturali , trovata geniale , se non fosse che "nessuno è fesso!" . Indubbiamente le agenzie di assicurazioni ci guadagnerebbero una mostruosità , ma i cittadini possessori di case e terreni , infine di aziende , dovranno sborsare al mese una cifra enorme alle assicurazioni , non so se ne vale la pena dopotutt...

 In Emilia Romagna , non è la prima alluvione e ne sarà l' ultima , se non riusciamo a capire l' importanza di salvaguardare un territorio , specialmente dove passano i fiumi   e quei  corsi d'acqua . Le inondazioni fanno sempre dei danni , sia alle case e sia agli abitanti , ma il fatto è che non si fa più manutenzione , non si protegge un paese e una città , i margini dei fiumi non vengono rinforzati , c'è una carenza nel pulire i tombini , le fossette delle strade , nel non individuare le eventuali frane  , nel non dare l' allarme prima del disastro . Insomma ogni anno che si rispetti l' Italia è sotto l' acqua , dove solo le notizie dai telegiornali si può vedere la gravità della cosa , non è più informazione , ma una vergogna dove lo Stato è assente , interessano più quelle spese degli armamenti in altre Nazioni , che spendere sulle strade e sui fiumi . Colpa pure di un servizio meteorologico che indubbiamente non ha le possibilità e ne i mezzi per dare...

 Non può essere sempre e ripetutamente " il clima" a far tacere tutto , e nel silenzio più inquietante  vite umane e imprese muoiono , una sofferenza  e un martirio che si potrebbe eliminare se si andasse in profondità sulle negligenze e nefandezze di geologi , ingegneri , ed esperti che hanno costruito in questo modo il Paese .  In Italia non si è mai preoccupati se quella casa costruita ai bordi di un fiume e automaticamente quel fiume aumentasse di volume , potesse inondarla e spazzarla via quella casa  ! Bastava la firma di un geologo , di un architetto , troppo accomodanti , ma pure di un sindaco troppo preso nei limiti di grandezza , come per far ingrandire il suo comune e aumentare gli abitanti che gli acconsentissero di avere più tasse e soldi a disposizione del comune . In breve era , e lo è tutt'ora  , tutta questione di " soldi " se si sono costruite case dove non andavano costruite  , estirpato boschi per terreni da coltivare con rispettivi...

 Giovani ecologisti , giovani che imbrattano le opere d'arte , giovani che non hanno voglia di lavorare  , che indignano e si può avere un certo ribrezzo per loro  , si ritrovano con pale e scope per spazzare e spalare il fango nell'alluvione dell'Emilia Romagna  , non sono più in discussione specialmente per il servizio svolto gratis che stanno facendo , speriamo pure che le persone abbiano più fiducia in loro  , capiscono le loro battaglie e nel darli una mano che vengono più ascoltati . Per loro pure questa è una loro battaglia per aiutare gli altri , gli altri i meno fortunati e nel dire sottovoce che il clima sia cambiato e si dovrà fare qualcosa in futuro  , protestare per ora non se ne parla finchè avranno pale e stivali , ma soprattutto quel fango che si è impregnato nei loro abiti da non sottovalutare la portata della catastrofe che hanno i capi abbassati. Ecco dopo tutto quello che si è detto malamente  nei confronti dei giovani ci sia un pò ...

 Infatti ci deve scuotere tutti dalle preoccupazioni di non aver fatto bene il proprio  lavoro , mi rivolgo soprattutto a chi Comune o Regione siano stati addormentati troppo a lungo e non abbiano valutato una cosa di questa portata  , sottovalutando e non ritenendo indispensabile per una manutenzione normale sia di argini dei fiumi  , sia di contenimento di quell'acqua in più  , non esiste una precisa formula per non far si che l'acqua non abbia la meglio , ma d'ora in avanti bisognerà studiarla e farla tutta nostra se si vuole che non ci siano più vite umane spezzate e famiglie distrutte , per non parlare di miliardi di danni che andranno trovati .                                                                                          ...