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 Se la Meloni non si fa intimidire e fila dritto per la sua strada , indubbiamente ci pensano le toghe a farli cambiare direzione , o almeno farla inciampare  , e questo vuole dire rallentarne quel passo che da un paio d'anni ha , e poi le notizie volano velocemente e chissà i Leader Stranieri cosa ne pensano di tutto questo  ?  A bruciarsi la carriera ci vuole poco , se dopotutto si fanno degli errori disumani . L' esempio allampante è che quel rimpatrio di Almasri arrestato il 19 gennaio scorso a Torino perché era stata emessa una "Red notice" dall' Interpol su mandato dell' Aia  , e trascorse le 48 ore consentite dalla legge per trattenere il ricercato e in mancanza di una risposta del ministero , Almasri è stato rilasciato ed espulso al suo paese . Secondo per la Corte penale internazionale , Almasri sotto il suo comando , nella prigione libica di Mittiga sarebbero state uccise 34 persone e violentato un bambino  . La vicenda del generale Nijeem Osama A...

  Non c'è niente da fare , le toghe devono pagare per i propri sbagli , quella delle separazioni delle carriere , quella legge voluta da Berlusconi , è solo un piccolo esempio di come si può riformare la giustizia  , ma occorre altro anche per non dare troppo spago e potere alle toghe , i giornali di oggi gridano vittoria e non domandandosi se si potrebbe fare molto di più ! . Un Carlo Nordio ( Ministro della Giustizia) che non osa rimettere in riga sia i magistrati e i giudici , complici di errori giudiziari e dove in prigione ci sono tanti innocenti , solo questo dovrebbe farli pensare delle ingiustizie che ci sono e si vedano . Ma d'altronde le toghe hanno avuto troppa libertà di agire ed ora sarà difficile levarglierla , sono come bambini piccoli togliendoli quei giocattoli che li fanno star bene all' improvviso piangono e si disperano , insomma non osano fare retromarcia e il pericolo si allarga . Eppure in una "vera democrazia" non bisognerebbe fare le scarp...

Nessuno degli Italiani,  vorrebbe mai che LA GIUSTIZIA bussasse alle loro porte  !                                       La Giustizia deve essere equa, rispettosa, parziale, obiettiva, e cosa c'è di tanto strano di farsi apparire con la veste che viene apprezzata da tutti, se si giudica decentemente e con rispetto per il genere umano ? . Niente ! Tutto ok ! Ma se si fa tutto il contrario allora sorgono dei dubbi e quella stranezza diventa perplessità e rabbia, e dove i giochi diventano pesanti a tal punto che molte persone davanti alla giustizia vengono accusati per i reati che non hanno commesso, e qui c'entra molto l' interesse e la simpatia che le toghe hanno nei confronti di chi viene messo in prigione senza prove certe , e che in sostanza hanno solo la colpa di essersi imbattuti in  una giustizia dura e spietata . La giustizia che si voleva non l' abbiamo avuta, rafforzata ...

...Succede che un poveraccio che per puro caso nel rubare una mela e difeso da un' avvocatuccio da pochi soldi, finisce in galera o ai domiciliari. Invece pezzi grossi con i migliori avvocati,  ma anche parlamentari possono stare tranquilli perché saranno in una botte di ferro, e per loro la prigione non la vedranno assolutamente.  Questi ultimi non si accontentano di rubare una mela, ma andranno al sodo e fra appalti truccati, estorsione, finanziamenti illeciti ,corruzione  e tanto altro per rubare i nostri soldi da mettere in ginocchio l' Italia,  ma di tutto questo si sorvola. Forse è meglio dire: " chi osa di più e le fa più grosse è bravo se protetto dagli altri " per il restante dove l' onestà sembra fuori moda sono i primi nel cadere per non rialzarsi più.                          La riforma della giustizia serve ma con uno spirito di serietà che oggi manca, e non sono solamente i processi lung...