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Oggi è un giorno di lutto, le bandiere in tutta l' Italia sono a mezz' asta, per ricordare i morti da Coronavirus, e dove è doveroso essere presenti, (e pure io sono presente) per questa tragedia dove specialmente gli anziani sono decimati, diventando quel momento che le parole non escono di bocca, e nello scrivere ancora di più, caratterizzato da un dolore così intenso che il cervello è  fuori uso. Io partecipo a questo dolore, sono nel loro fianco e nei loro cuori chi può aver perso un famigliare oppure un' amico, ma pure chi,  rimasto solo brancola nel buio , e questo giorno, e come i giorni, i mesi, e gli anni che seguiranno potrà essere sempre vivo l' interesse e il ricordo di chi si è  spento , da farne un capitolo di storia  per non essere più dimenticata. Che gli angeli custodi veglino sui morti, e di quella bandiera in lutto irriconoscibile che per il momento è  sotto i riflettori.  

Che cosa c'è di più bello nel mostrare il tricolore e farne l' emblema per sempre, un vero spasso e una felicità nell' amare l' Italia più di ogni altra cosa ,e deve essere l' entusiasmo e il fondamento necessario  di chi scrive quotianamente le notizie e le opinioni del Bel Paese come lo faccio io e pure tanti altri. Una bandiera, la sua storia, una democrazia , e quelle tre strisce di colori differenti evidenzia soprattutto oggi di doverla difendere con le unghie e coi denti da chi la vuole depredare e farla passare per un capriccio e prenderci gioco di essa. Noi italiani con la bandiera in mano in balia del vento non siamo secondi a nessuno, contiamo e nessuno ci deve prendere gioco di Noi perché ci arrabbiamo se succedesse una cosa del genere, e nessuna Nazione Estera ci può imporre determinate cose perfino di abbandonare in balia della cattiva sorte quello che più ci sta a ♥ cuore e che rappresenta l' Italia e il Popolo italiano iniziando dal verde per p...