___MARCO ALLANTI INFORMAZIONI

 Ma siamo sicuri che domani 18 Maggio 2020 , nell' aprire quel palcoscenico e dove la maggior parte delle aziende riapriranno, si faccia più male di quello che il governo non l' abbia fatto  fino ad ora, in mancanza di soldi, di sicurezza, e di regole indubbiamente da rispettare, dove l' imprenditori e l' artigiani , e tanti altri..,   si troverànno già arresi prima di aprire quelle loro saracinesche. Non voglio dire che ancora dovevano rimanere chiuse quelle saracinesche, ma dare più ossigeno e aiuti a chi le riapre, quello si, invece con tante conferenze stampe che sapevano di inganno e di presa in giro ,il Premier Conte ha saputo che buttarli allo sbaraglio, senza quella speranza che tanto desideravano, e dove i soldi facevano la differenza. Il decreto rilancio, e quei 55 miliardi non arrivano, anche perché forse è stata tutta una falsa, una falsa orchestrata dal governo per tenersi ancora buona la popolazione, e di quelle poltrone che il governo non vuole abbandonar...

La fase due oggi è iniziata, ciò comporta ancora restrinzioni, e se qualcuno sperava che fosse molto differente dalla fase 1 , può aver sbagliato ! Lo dimostra il fatto che sia la Costituzione, la libertà dei cittadini,  sia stata momentaneamente sospesa, da ritrovarsi schiavi da questo sistema marcio e incontrollabile, e pure di un governo che ci gode nel far stare male gli Italiani. Si, dobbiamo fare i bravi nel rispettare le clausole e i decreti che ci sono piombati addosso, e del quale Conte dirige la baracca ( e senza di Lui, saremo piombati nel baratro)  , si, l' asciamolo che ci creda, e crediamoci pure Noi per un momento, anche perché non abbiamo alternative, e se le abbiamo non le usiamo. Quel dilemma di stare con Conte, oppure contro Conte ci ha assillato fino ad oggi, e senz'altro si farà sentire anche più in avanti, come se fosse un rompicapo di difficile soluzione e che confusi ci si tiri la zappa sui piedi. Che noia e che stress aprire oggi un varco che non porti...

 Ieri sera  Conte nello spiegare la fase due  non può aver convinto gli italiani, e che è identica alla fase 1 , non capendo bene proprio gli italiani come possono fare nel destreggiarsi sia sul lavoro, sia in società se le restrizioni ci sono e forse ancora maggiori , che tutto come sempre è più difficile nell' affrontare la vita (divenuta ormai di stenti e di rinunce). Ha parlato molto, ma la sostanza, il contenuto del suo discorso è stato vago, confuso, e di uno che non sa che pesci pigliare, che sbiascicando e quelle frasi smorzate,(davano un effetto strano)  come se non avesse un quadro ben preciso della situazione e di quello da dire , che si è improvvisato, spinto dal desiderio di essere grande quando non lo è per niente. Il giornale cartaceo (il fatto quotidiano)  in prima pagina ha scritto : " Si riparte col freno a mano" altro che freno a mano tirato, quì non si riparte ,e lo dicono i fatti e  le circostanze del momento, del quale ogniuno la può p...